spontaneamente creativo
Spontaneamente creativo All’interno del vasto spettro patologico del mondo “disabilità complessa” comunicare non è sempre facile. Qui i canali comunicativi che creano e sostengono la relazione non sono quelli verbali, bensì quelli empatico-affettivi. L’interpretazione anche di un solo gesto diventa molto complessa. I significati hanno una tempistica e una temporalità particolare. Nel caso specifico dell’autismo, il passaggio da “gesto” a stereotipia diviene qualcosa di molto labile, quasi indistinguibile. Una grande possibilità di lettura ci arriva dalla musica. Se il gesto stereotipato viene riconosciuto e tradotto in musica (anche attraverso l’utilizzo di strumenti), nasce allora la possibilità di codificare un ritmo, un parametro musicale che permette la creazione di un nuovo canale comunicativo-relazionale. Se a questa comunicazione accediamo co n metodo arti-terapico, allora attraverso il contatto sensoriale adattato all’ambiente, l’oggetto ...

esperienze di musicoterapia in un percorso formativo
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